Ciao. Oggi facciamo un po’ di chiarezza sulle figure del BIM, di cui si sta sentendo molto parlare, ma che ancora non si hanno chiare alcune cose fondamentali.

Innanzitutto, per chi non sa cosa sia il BIM, è un acronimo che sta per Building Information Modeling.

È un processo di lavoro che azzera l’errore umano, permette a più professionisti di lavorare insieme e, soprattutto, ti permette di aggiudicarti tanti lavori, dato che la normativa sta facendo un giro di boa.

La normativa ha reso la progettazione implementata BIM già obbligatoria in tanti Stati della Comunità Europea per tutti i tipi di progetti, sia pubblici che privati, indipendentemente dal livello della gara d’appalto.

In Italia è già obbligatoria per appalti pubblici sopra una certa cifra, che pian piano si sta abbassando e, com’è facile intuire, il BIM sarà obbligatorio entro qualche anno per tutti i tipi di appalti (pubblici e privati), indipendentemente dall’importo dei lavori.

Questo è fondamentale capirlo, e noi italiani tendiamo a fare un po’ gli “struzzi”, perché diciamo che aspettiamo fin quando la normativa non cambia e poi ci regoliamo sul da farsi.

Purtroppo, però, una volta che sarà cambiata la normativa, non si avrà più il tempo di adeguarsi velocemente.

Pertanto, sai bene che imparare una cosa nuova in pochissimo tempo diventa faticoso, soprattutto se hai delle consegne da terminare.

Invece, se ti fai trovare pronto per quando ci sarà l’obbligo definitivo all’adeguamento BIM e alla conoscenza di un software BIM, potrai allora essere un passo avanti a tutti e farti trovare pronto nel momento in cui ti viene richiesto.

Pensa a cosa accade, se continuassi a temporeggiare senza decidere a formarti nel BIM e, nel momento in cui hai quell’occasione che potresti cogliere e, invece, la devi rifiutare perché non hai la preparazione e certificazione che serve o, peggio, ancora, non hai le competenze adeguate.

Se hai già le competenze, prendere una certificazione è più semplice.

Il BIM è un processo di lavoro fondamentale, perché permette a più professionisti di lavorare insieme sotto diversi punti di vista, praticamente senza fare errori di qualunque tipo.

Nel nostro settore non puoi permetterti errori, perché fai perdere soldi al cliente o, comunque, crei dei danni; e il BIM nasce proprio per ovviare a queste cose.

Ma chi è il BIM Specialist?

È la persona che rende operativo il sistema, producendo elaborati grafici, e traduce tutte quelle informazioni tridimensionali o di meta dati che gli vengono forniti dal BIM Manager, in elaborati bidimensionali che sono facilmente comprensibili da terzi.

Parliamo, quindi, di piante, prospetti, elaborati tecnici, computi metrici e tutto ciò che concorre alla realizzazione in concreto del tuo progetto.

Il BIM Manager è il responsabile di una fetta di questo progetto. Collabora a stretto contatto con il BIM Specialist che trasforma la sua progettazione in dati tecnici specifici.

Il BIM Coordinator è una figura che funge da collante tra le altre due figure. Si occupa di gestire le relazioni tra BIM Specialist e BIM Manager, ma anche tra committenti e altri progettisti BIM. È colui che aiuta a dividere il lavoro e a coordinare tutte el figure tecniche.

Nessuna figura può prescindere dalle altre ed, essendo tutte e tre fondamentali, diventa importante specializzarsi in modo adeguato, per farti trovare pronto nel momento in cui la normativa cambierà.

In realtà, è già cambiata e, se rimaniamo convinti del contrario, vuol dire che vogliamo rimanere ciechi e sordi, in merito ai cambiamenti del nostro tempo.

Ancora prima, puoi promuoverti come progettista preparato e sempre sul pezzo, senza farti soffiare il posto da altri colleghi che sono stati più lungimiranti di te, solo perché hanno fatto quel corso o quella certificazione che gli permette di prendere quel dato lavoro, piuttosto che perderlo.

Se questo è il tuo caso, ti invito a prendere una decisione ora. Informati subito sulla formazione BIM e sui software BIM. Prendi le tue certificazioni, perché non ci sarà una seconda occasione, nel momento in cui arriva la normativa definitiva.

In futuro, si affolleranno tutti i ritardatari che dovranno adeguarsi e tu potresti trovarti in quel mucchio.

Ti invito, invece, a farti trovare pronto. Questo, come accade? Alla base di tutto, c’è la conoscenza di un software BIM, che permette la realizzazione di questo processo.

Ce ne sono tanti sul mercato e, personalmente, ho scelto quello dell’Autodesk, perché è la casa produttrice più famosa al mondo e tu devi poter lavorare in team, potendoti configurare con le altre persone.

Quindi, conviene utilizzare il software più diffuso e più conosciuto da tutti; in modo, da garantirti più possibilità di lavoro.

Questo software è Revit, consentendoti la progettazione BIM sia a un livello base che avanzato.

Velocizza tantissimo i tempi di lavoro; per cui, vedrai te ne accorgerai sia nel tuo lavoro di progettista, che nel lavoro in team.

Pertanto, se vuoi farti trovare pronto, ti invito a un corso gratuito sul BIM, in modo da vedere con i tuoi occhi di quanto sia semplice il lavoro di progettista grazie a Revit.

Bene, a conclusione di questo interessante argomento, aggiungi un altro tassello al tuo bagaglio di progettista.

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Se ci sono argomenti che desideri affrontare con me, sarò felice di accontentarti, per cui scrivimi nel gruppo o nel canale. Se hai domande, sarò felice di risponderti.

Buona conoscenza! Alla prossima!