Spesso i sogni da bambini, difficilmente trovano una coerenza con ciò che si farà da adulti. Quando da ragazzi immaginavi il tuo futuro lavorativo, lo immaginavi così com’è adesso?

Quanto la realtà di oggi si avvicina ai sogni di quando eri più giovane?

Sicuramente, ci sarà stato un momento della tua vita in cui è scattata la decisione di fare ciò che stai facendo. L’immaginazione potrebbe scontrarsi con la realtà.

Durante gli studi, siamo protetti dalla bolla della famiglia, senza avere a che fare, il più delle volte, con le varie problematiche di gestione della casa, del lavoro, ecc.

Ma, la persona che immaginavi saresti stata, coincide con quella che sei oggi? Quando pensiamo di non avere scelta, in verità, abbiamo sempre delle scelte. Per esempio, accettare quello che ci capita, oppure costruire un piano alternativo per portare avanti ciò che abbiamo iniziato.

Io ho sempre prediletto molteplici ingressi economici, da varie forme di lavoro. Oltre ad avere il Centro di formazione, ho altre cose. Una cosa che ho scelto di fare è che non avrei mai concluso una commessa, se non prima di aver ricevuto tuti i compensi che mi spettavano.

E così, ho sempre fatto in modo di venire pagata sempre e comunque, scegliendo di evitare clienti non disposti ad accettare questo tipo di contratto.

Nel momento in cui lavori su te stesso per accogliere le giuste convinzioni da avere per i tuoi scopi, allora non scenderai mai a compromessi che ti fanno stare a disagio.

Per alcuni professionisti, è normale avere un'unica fonte di reddito; però, se crolla, come si fa?

Se il tuo lavoro abituale è fare ristrutturazioni di edifici e non ti sei, per esempio, messo in condizione di realizzare render per altri studi o fare modellazioni 3d, ecc.; cosa accade quando per un qualsiasi motivo, affronti un periodo di magra?

Come professionista, puoi darti più soluzioni, senza accontentarti. Ci sono varie possibilità, l’importante è evitare di focalizzarti su ciò che non va bene.

Se ti focalizzi su ciò che manca, è come dire al tuo cervello che deve specializzarsi nel trovare sempre ciò che manca.

Invece, è più produttivo focalizzarsi su come fare qualcosa in modo diverso, o come fare per arricchire il proprio bagaglio di informazioni e abilità tecniche e di vario genere per aprirmi più strade.

Se ti fai le domande giuste, quelle che si chiamano le domande intelligenti, ti permetteranno di sviluppare quell’abilità di intuire ed essere ispirato su tutte le varie possibilità che ti si presentano dinanzi agli occhi.

Quando mi sono laureata, mi ero decisa a mantenere dei paletti. Non volevo più fare la spola tra Roma a la mia citta e volevo imparare a usare Revit, che avevo conosciuto ad un Master.

Ho trovato una collaborazione con uno studio, che stava in un raggio per me accettabile e che aveva l’apertura su Revit. Inoltre, mi venivano affidati cantieri di case private, gestibili e interessanti allo stesso tempo.

Avevo e facevo tutto ciò per cui avevo studiato; però, come mai non ero pienamente felice?

Mi sono fermata un attimo e mi sono detta: “ok, sto facendo ciò che mi piace, ma non al prezzo che mi piace”.

La soddisfazione economica e il riconoscimento sono delle dimensioni che fanno bene all’attività professionale.

Purtroppo, c’è l’idea che più si è giovani e meno si merita. Non si meritano tanti soldi per un lavoro svolto in modo eccellente e non si meritano avanzamenti di carriera, perché è troppo presto superare altri meno validi ma che hanno più capelli bianchi.

Spesso, il lavoro non viene misurato sulla base delle performance, ma solo su luoghi comuni e insensate consuetudini.

Confida nelle tue capacità, sviluppale sempre di più e non ti accontentare mai; anzi, niente più compromessi assurdi.

Lo so che quando hai l’acqua alla gola è difficile dire di no a dei soldi o a dei lavori; però, trova ciò che ti distingue e sviluppalo.

Alcuni “no” detti ora, ti porteranno a dei “sì” più grandi dopo. Tu sai i compromessi utili al tuo percorso professionale e, se hai dubbi, trovati un mentore con cui confrontarti (di questo ne abbiamo già parlato).

Inizialmente, ci sta il compromesso giusto per avere i soldi per coprire le spese e le necessità; ma, devi essere consapevole che è solo per un periodo determinato, mentre nel frattempo sviluppi le tue competenze con questo o quel corso di formazione per innalzarti e lanciarti verso orizzonti unici.

Certo ci sono sacrifici, c’è un prezzo da pagare; ma, ne vale la pena. Se fai dei compromessi e, allo stesso tempo, lavori a piccoli passi verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi reali, allora, tutto acquista un altro sapore.

Se, invece, ti arrendi, come fai poi a dormire la notte? Chi vedrai ogni mattina allo specchio e cosa ti dirai tutte le volte che vedrai passarti a fianco qualcuno che ce la sta facendo?

Dunque, oggi, stai lavorando per diventare la persona che vuoi essere?

Chi vuoi essere? Sappi che va tutto bene, perché non ci sono scelte giuste o sbagliate; ma, ci sono scelte che ti fanno essere felice o meno.

Il tempo è la risorsa più preziosa, anche molto più dei soldi; perché il tempo non lo puoi comprare, il denaro sì.

Cosa vuoi fare non te lo posso dire io; ma, su come farlo posso aiutarti tantissimo. Scegli ora… scegli il meglio per te.

Bene, a conclusione di questo interessante argomento, aggiungi un altro tassello al tuo bagaglio di progettista.

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Buona conoscenza! Alla prossima!